

Affilatura coltelli da intaglio - Confronto Pfeil Codega
Info generali
- Autore : Robert ( Roberto )
- Data : 23/12/2008
Procedura
Per l’affilatura dei coltellini possiamo utilizzare varie pietre naturali artificiali, oppure delle pietre diamantate, ma questo comporta l’inevitabile impiego di una moderata, se non ingente, quantità di risorse economiche.
Chi si avvicina all’arte dell’intaglio inizialmente, potrebbe trovare ostico l’acquisto di tutto questo materiale, pertanto vediamo come possiamo affilare i nostri coltellini con una spesa poco onerosa.
Ciò che ci serve è un pezzo di marmo o di vetro.
Io per esempio ho utilizzato un pezzo di mdf:
ricordiamo però che esso teme l’umidità, pertanto lo si può utilizzare soltanto se facciamo un’affilatura a secco, ovvero senza utilizzare dell’acqua.
Adoperiamo delle carte vetro di diversa grammatura, io ho utilizzato le seguenti: 400, 600, 900.
Serve anche della colla a spray.
La prima cosa da fare è quella di fissare la cartavetro al pezzo di mdf con la colla spray
Effettuata questa semplice operazioni, prendiamo i nostri coltelli.
Per il confronto, io ho utilizzato un Codega n°5 e uno Pfeil n°1.
Essi, al momento dell’acquisto, si presentano in questo modo:
I coltellini hanno le seguenti caratteristiche:
Chi si avvicina all’arte dell’intaglio inizialmente, potrebbe trovare ostico l’acquisto di tutto questo materiale, pertanto vediamo come possiamo affilare i nostri coltellini con una spesa poco onerosa.
Ciò che ci serve è un pezzo di marmo o di vetro.
Io per esempio ho utilizzato un pezzo di mdf:
ricordiamo però che esso teme l’umidità, pertanto lo si può utilizzare soltanto se facciamo un’affilatura a secco, ovvero senza utilizzare dell’acqua.
Adoperiamo delle carte vetro di diversa grammatura, io ho utilizzato le seguenti: 400, 600, 900.
Serve anche della colla a spray.
Il materiale adoperato per l'affilatura
La prima cosa da fare è quella di fissare la cartavetro al pezzo di mdf con la colla spray
Effettuata questa semplice operazioni, prendiamo i nostri coltelli.
Per il confronto, io ho utilizzato un Codega n°5 e uno Pfeil n°1.
Essi, al momento dell’acquisto, si presentano in questo modo:
I coltellini hanno le seguenti caratteristiche:
- Coltellino N°. 1
- Marca : PFEIL
- Modello : N°1
- Lunghezza : 18,6 cm.
- Lunghezza lama : 4,7 cm.
- Massimo spessore della lama : 2 mm.
- Massima larghezza della lama : 9 mm.
- Coltellino N°. 2
- Marca : CODEGA
- Modello : N°5
- Lunghezza : 16,2 cm.
- Lunghezza lama : 3,1 cm.
- Massimo spessore della lama : 2 mm.
- Massima larghezza della lama : 12 mm.
I due coltellini sono stati provati non appena li ho ricevuti, e le prime impressioni che ho avuto sono quelle di prediligere il coltellino Codega a quello Pfeil.
Il primo taglia decisamente meglio con poco sforzo, mentre il secondo non tagliava molto bene.
Ho effettuato la prova del foglio di carta: mentre il primo ha effettuato un taglio netto e pulito, il secondo lo ha strappato e piegato.
Iniziamo con l’operazione vera e propria di affilatura.
Prendiamo la nostra basetta in mdf, i nostri coltellini ed iniziamo, strofinandoli avanti e indietro, sia il Codega:
che lo Pfeil
Per quando concerne la prima affilatura sulla carta vetro da 400, il Codega ha subito una leggera passata, soltanto per eliminare i graffi più grandi, mentre lo Pfeil ha subito un’energica affilatura per eliminare il microbevel che esso possedeva; infatti, a parer mio, i coltellini da intaglio non necessitano di microbevel.
Effettuata questa prima affilatura, si passa alla carta vetro più sottile attuando la stessa procedura.
Sul Codega
e sullo Pfeil
E quindi l’ultima affilatura sulla carta vetro da 900
Sia per il Codega
che per lo Pfeil
Abbiamo finito così la fase di affilatura.
Passiamo alla fase di lucidatura delle lame per avere, durante il normale uso dell’utensile, un taglio pulito senza alcuna scheggiatura.
Per effettuare quest' operazione, abbiamo bisogno di un pezzo di MDF e della pasta abrasiva
Prendiamo un po’ di pasta abrasiva e spalmiamola sulla mattonella in MDF
Prendiamo adesso i nostri coltellini e, con un movimento avanti-indietro, passiamo diverse volte sulla pasta abrasiva; noteremo che essa diventa nera
questo perché ha tolto piccole particelle di acciaio dai nostri coltellini.
Effettuate queste operazioni abbastanza semplici, abbiamo affilato i nostri coltellini da intaglio, avendo impiegato piccole risorse economiche.
Ogni qual volta il nostro coltellino taglierà poco, basterà dare delle passate sulla mattonella di MDF con della nuova pasta abrasiva, in questo modo i nostri coltellini dureranno nel tempo e saranno sempre ben affilati.
I coltellini, alla fine di tutto il processo, si presentano nel seguente modo:
Il Codega
e lo Pfeil
Il primo taglia decisamente meglio con poco sforzo, mentre il secondo non tagliava molto bene.
Ho effettuato la prova del foglio di carta: mentre il primo ha effettuato un taglio netto e pulito, il secondo lo ha strappato e piegato.
Iniziamo con l’operazione vera e propria di affilatura.
Prendiamo la nostra basetta in mdf, i nostri coltellini ed iniziamo, strofinandoli avanti e indietro, sia il Codega:
che lo Pfeil
Per quando concerne la prima affilatura sulla carta vetro da 400, il Codega ha subito una leggera passata, soltanto per eliminare i graffi più grandi, mentre lo Pfeil ha subito un’energica affilatura per eliminare il microbevel che esso possedeva; infatti, a parer mio, i coltellini da intaglio non necessitano di microbevel.
Effettuata questa prima affilatura, si passa alla carta vetro più sottile attuando la stessa procedura.
Sul Codega
e sullo Pfeil
E quindi l’ultima affilatura sulla carta vetro da 900
Sia per il Codega
che per lo Pfeil
Abbiamo finito così la fase di affilatura.
Passiamo alla fase di lucidatura delle lame per avere, durante il normale uso dell’utensile, un taglio pulito senza alcuna scheggiatura.
Per effettuare quest' operazione, abbiamo bisogno di un pezzo di MDF e della pasta abrasiva
Prendiamo un po’ di pasta abrasiva e spalmiamola sulla mattonella in MDF
Prendiamo adesso i nostri coltellini e, con un movimento avanti-indietro, passiamo diverse volte sulla pasta abrasiva; noteremo che essa diventa nera
questo perché ha tolto piccole particelle di acciaio dai nostri coltellini.
Effettuate queste operazioni abbastanza semplici, abbiamo affilato i nostri coltellini da intaglio, avendo impiegato piccole risorse economiche.
Ogni qual volta il nostro coltellino taglierà poco, basterà dare delle passate sulla mattonella di MDF con della nuova pasta abrasiva, in questo modo i nostri coltellini dureranno nel tempo e saranno sempre ben affilati.
I coltellini, alla fine di tutto il processo, si presentano nel seguente modo:
Il Codega
e lo Pfeil
Note Finali
Dopo l’affilatura, i due coltellini tagliano entrambi perfettamente, non ho notato grandi differenze.
Pertanto, chi non vuole affrontare l'esecuzione di un più attenta ed energica affilatura potrà acquistare i coltellini Codega ( che costano un pochino di più ), mentre gli altri potranno acquistare gli Pfeil, che costano un pò in meno ma hanno bisogno di qualche cura ed attenzione in più.
Pertanto, chi non vuole affrontare l'esecuzione di un più attenta ed energica affilatura potrà acquistare i coltellini Codega ( che costano un pochino di più ), mentre gli altri potranno acquistare gli Pfeil, che costano un pò in meno ma hanno bisogno di qualche cura ed attenzione in più.
by ArcaDiLegno - 2008