Info generali
Introduzione
In occasione della mia visita a Michele ( gmgd ) è stata da lui realizzata una cornice in ciliegio.
Ho pensato di documentare il tutto per un piccolo tutorial.
Michele utilizza la sega circolare per sgrossare i pezzi e le pialle manuali per modellare il profilo.
In questo caso sono state utilizzate un paio di pialle a profilo convesso, una sponderuola e una block plane.
E' preferibile formare la cornice da un solo pezzo e comunque in tutti i casi questo sarà squadrato a dovere.
Ho pensato di documentare il tutto per un piccolo tutorial.
Michele utilizza la sega circolare per sgrossare i pezzi e le pialle manuali per modellare il profilo.
In questo caso sono state utilizzate un paio di pialle a profilo convesso, una sponderuola e una block plane.
E' preferibile formare la cornice da un solo pezzo e comunque in tutti i casi questo sarà squadrato a dovere.
Procedura
Per prima cosa si disegna il profilo in testa al pezzo (o ai pezzi)
Il rettangolo che si vede su un lato costituisce la battuta per inserire il vetro con il suo contenuto (foto, quadro, etc.)
In pratica si praticano con la circolare una serie di tagli adiacenti, variando l'altezza del disco segante in funzione del profilo.
In questo caso vengono lavorati due pezzi.
Ogni passata viene ripetuta esattamente su entrambi. In questo modo il risultato sarà identico.
Il pezzo viene fissato sul banco mediante dei chiodi messi in testa obliquamente, ed utilizzando uno stop che limita i movimenti laterali
Quindi entrano in gioco le pialle e la maestria dell'esecutore.
Ricordatevi di piallare sempre seguendo la venatura e se questa cambia di direzione piallare comunque nel verso migliore.
I tagli della sega circolare fungono da guida e supporto per l'utilizzo delle pialle a profilo convesso
La carta abrasiva è importante per rifinire il lavoro delle pialle in alcuni punti "difficili"
Per fare i profili convessi si dovrebbero usare pialle a suola concava.
In alternativa anche una sponderuola e una block plane assolvono lo scopo variando delicatemente l'inclinazione laterale della suola durante l'azione.
Una pelle di pecora intrisa con olio serve a lubrificare la suola delle pialle di tanto in tanto.
Si passa all'altro versante della modanatura.
La cornice comincia a definirsi
Si segna il profilo sul secondo pezzo e si lavora come il primo.
Alla fine abbiamo due pezzi praticamente identici
Si passa quindi a tagliare la battuta posteriore.
E' preferibile fare questa operazione alla fine per assicurare maggiore stabilità al pezzo durante il taglio della modanatura con le pialle manuali.
Con la troncatrice si taglia a 45°
E la cornice è pronta per essere finita e assemblata.
Michele ha impiegato solo un'ora e mezza per fare questo lavoro.
La macchina che possiede per tagliare alla circolare è veramente imponente.
Il grosso del lavoro è stato facilitato dalla possibilità di variare l'altezza della lama in sicurezza, senza spegnare il motore, in modo da seguire velocemente il profilo voluto.
Anche la regolazione della guida laterale è fatta con molta facilità e precisione.
Non avendo una macchina con quelle caratteristiche (come per'altro credo molti di noi) e dovendo regolare il tutto ad ogni passata stando attenti alla sicurezza ci vorrà certamente un tempo maggiore.
Se non si ha la circolare si utilizza il metodo classico di scavare una serie di battute sulla parte che deve essere scartata e successivamente si completa con l'utilizzo delle pialle dedicate.
Note Finali
Il lavoro manuale è stato fatto con sapiente maestria ed altrettanto rapidamente.
Probabilmente l'utilizzo anche di pialle a profilo concavo avrebbe aiutato ulteriormente.
Sicuramente esistono pialle da modanatura che tagliano tutto il profilo in un colpo solo (dopo aver realizzato le battute)
Queste sono state realizzate dal papà di Michele
Esse hanno due limiti importanti.
Innanzitutto, per far funzionare tali bestioni occore una forza considerevole e un gran dispendio di energie.
Secondo, per variare il profilo bisogna cambiare attrezzo e se non è disponibile il profilo voluto bisognerà utilizzare più attrezzi per ottenerlo, proprio come ha fatto il nostro Michele.
Probabilmente l'utilizzo anche di pialle a profilo concavo avrebbe aiutato ulteriormente.
Sicuramente esistono pialle da modanatura che tagliano tutto il profilo in un colpo solo (dopo aver realizzato le battute)
Queste sono state realizzate dal papà di Michele
Esse hanno due limiti importanti.
Innanzitutto, per far funzionare tali bestioni occore una forza considerevole e un gran dispendio di energie.
Secondo, per variare il profilo bisogna cambiare attrezzo e se non è disponibile il profilo voluto bisognerà utilizzare più attrezzi per ottenerlo, proprio come ha fatto il nostro Michele.
by ArcaDiLegno - 2008